CITTA’ DI CASTELLO – La Polizia di Stato di Perugia ha emesso due Daspo “Willy” nei confronti di due giovani che lo scorso 20 maggio si erano resi protagonisti di un’animata lite all’interno di un locale di Città di Castello.
In particolare, le misure di prevenzione personali sono scaturite dall’attività di accertamento svolta dalla Divisione Anticrimine della Questura che, in considerazione delle modalità con cui si era svolta la lite e dell’allarme sociale creato tra i clienti del locale, ha ritenuto la condotta tenuta dai due giovani – una ragazza classe 1983 e un ragazzo albanese classe 1985 – tale da determinare una situazione di grave pericolo e turbativa dell’ordine e della sicurezza pubblica. Per questi motivi, al fine di tutelare tutte le persone che sono solite frequentare quei luoghi ed evitare che possano diventare teatro di nuovi scontri, il Questore della Provincia di Perugia, Giuseppe Bellassai, ha adottato i predetti provvedimenti.
Ai giovani destinatari delle misure, a partire dalle ore 19 e fino alle ore 5, per la durata di un anno, sarà vietato l’accesso al locale teatro della lite e a tutti gli altri pubblici esercizi situati in piazza Gioberti nonché nelle piazze e nelle strade limitrofe. Ai due sarà altresì interdetto lo stazionamento nelle immediate vicinanze degli stessi. Queste misure di prevenzione, particolarmente importanti e incisive, rientrano nella categoria più ampia dei divieti di accesso ad aree urbane (DACUR). La violazione del provvedimento è punita con la reclusione da sei mesi a due anni e la multa da 8mila a 20mila euro.