Violenza sessuale, aggressore picchiato da un parente della vittima

UMBERTIDE – Prima la violenza sessuale, avvenuta nel retro di un bar di Umbertide, dove un uomo avrebbe palpeggiato, ripetutamente e anche nelle parti intime, una giovane barista. Poi l’aggressione da parte di un parente della vittima che avrebbe prima rintracciato e poi picchiato l’uomo.

Assume contorni sempre più oscuri l’episodio di violenza sessuale ai danni di una giovane barista, di origine straniera ma residente da anni ad Umbertide, avvenuto nei giorni scorsi all’interno di un bar della città e costato una denuncia a piede libero per un umbertidese di 59 anni.

L’episodio avrebbe infatti scatenato la rabbia di un parente della giovane donna che, poco dopo il presunto palpeggiamento, si sarebbe messo sulle tracce dell’aggressore e, una volta individuato, lo avrebbe picchiato, violentemente, causandogli ferite guaribili in trenta giorni.

Sul posto dell’aggressione, avvenuta per strada in pieno giorno, è intervenuta una pattuglia della Polizia municipale di Umbertide che sta indagando per chiarire la dinamica dei fatti, grazie anche all’ausilio delle telecamere di videosorveglianza presenti nell’area. Nel frattempo l’uomo aggredito dal parente della vittima avrebbe sporto denuncia verso quest’ultimo.