Dal PNRR 12 milioni di euro per 17 interventi

UMBERTIDE – 17 interventi pubblici per un importo complessivo che sfiora i 12 milioni di euro. A tanto ammontano i finanziamenti del PNRR, ottenuti dal Comune di Umbertide. A fare l’elenco delle opere finanziate è stato l’assessore ai Lavori pubblici Alessandro Villarini nel corso dell’ultima seduta di Consiglio Comunale, in risposta ad un’interrogazione sul tema presentata dal Movimento 5 Stelle.

“Si tratta di un elenco di lavori pubblici importante sia per per quantità che per qualità. – ha detto Villarini – Una mole di lavori imponente, frutto di un’attentissima programmazione da parte dell’Amministrazione Comunale, occasione per rigenerare e rilanciare Umbertide e il suo territorio in una prospettiva futura all’altezza delle aspettative dei cittadini. I prossimi cinque anni – ha concluso l’assessore – saranno fondamentali per portare a termine questo mastodontico piano di lavori pubblici legato al PNRR”.

Nello specifico, nel primo blocco di bandi, che ammonta a quasi 5 milioni di euro, sono presenti la ristrutturazione del Museo di Santa Croce (480mila euro), la ristrutturazione del Centro socio-culturale San Francesco (900mila euro), la ristrutturazione di piazza Mazzini e di altre piazze del centro storico (1,5 milioni di euro), la realizzazione di una passerella ciclo-pedonale sul Tevere in località Mola Casanova (1,4 milioni di euro) e la realizzazione di un percorso ciclo-pedonale che collegherà Mola Casanova con l’Abbazia di Montecorona (700mila euro). In questo caso il finanziamento originario derivava da un decreto del Ministero dell’Interno e del Ministero dell’Economia e delle Finanze che è stato fatto rientrare nella misura del PNRR – investimenti per progetti di rigenerazione urbana.

Un secondo blocco di progetti, sempre totalmente finanziati per oltre 2 milioni di euro, vede il consolidamento della scarpata della strada del Sasseto (120mila euro), la manutenzione straordinaria e l’adeguamento del cavalcavia di via Madonna del Moro (800mila euro), l’adeguamento sismico della scuola dell’infanzia di Calzolaro (540mila euro), l’adeguamento sismico della scuola dell’infanzia di Montecastelli (330mila euro), l’efficientamento energetico della scuola primaria “Giuseppe Garibaldi” (124mila euro), il ripristino delle sponde e la ripulitura dell’alveo del torrente Rio (100mila euro). Il finanziamento originario faceva riferimento a un decreto del Ministero dell’Interno dell’8 novembre 2021 ed è stato fatto confluire dentro la misura relativa agli interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l’efficientamento dei Comuni.

Ulteriori interventi, alcuni dei quali portati a termine, riguardano l’abbattimento barriere architettoniche e mobilità sostenibile per l’annualità 2021 (180mila euro), la costruzione della seconda passerella sul torrente Reggia (90mila euro) e l’efficientamento energetico della piscina comunale (90mila euro). Questi lavori facevano riferimento alla legge 160 del 2019 e sono stati fatti confluire come quelli elencati in precedenza nella misura degli interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l’efficientamento dei Comuni.

Un altro importante intervento riguarda il miglioramento sismico e l’efficientamento energetico della scuola primaria “Anna Frank” di Verna (1,2 milioni di euro). Il riferimento iniziale era un decreto del Ministero dell’Istruzione del 2 dicembre 2021 che è stato fatto confluire nella misura relativa al piano di messa in sicurezza delle scuole. Per quanto riguarda la misura riguardante il piano per gli asili nido e le scuole dell’infanzia, è stato ottenuto un ingente finanziamento pari a 2,5 milioni di euro che permetterà la costruzione del nuovo asilo nido comunale in via Morandi, che andrà a costituire insieme alla nuova scuola dell’infanzia “Marcella Monini” un polo didattico ed educativo da 0 a 6 anni. Il bando originario faceva riferimento ad un avviso del commissario per la ricostruzione post sisma 2016.

Infine, la ristrutturazione della scuola primaria della frazione di Niccone è stata fatta rientrare nel PNRR sempre nella misura del piano di messa in sicurezza delle scuole, con un contributo pari a 287mila euro.