UMBERTIDE – Il Partito democratico di Umbertide aveva presentato lo scorso 10 novembre (oltre un mese fa), una interrogazione sulla chiusura delle attività ambulatoriali specialistiche.
“Abbiamo chiesto – si legge nella nota ufficiale del PD – Una risposta scritta che ancora non si è vista. L’abbiamo ripresentata per il Question time del Consiglio del 29 dicembre sottolineando, oltre la noncuranza per le istituzioni democratiche e per i diritti dei consiglieri, la totale disattenzione sino ad oggi per le sorti del nostro ospedale.”
Le richieste “Abbiamo chiesto al Sindaco, in qualità di responsabile della sanità cittadina, di sapere – continua la nota – Quali azioni intenda mettere in atto al fine di scongiurare la chiusura definitiva degli ambulatori specialistici ad Umbertide (urologia ed endoscopia in primis) e di altri servizi. Abbiamo anche chiesto di attivarsi prontamente con la direzione della Usl Umbria 1 per garantire il personale sufficiente al mantenimento dei servizi dell’ospedale e del territorio e per garantire il diritto alla cura e alla salute degli umbertidesi.”
Risposte che non arrivano “Durante il Consiglio – nella nota PD – Il sindaco ha detto che il direttore del presidio e del distretto non gli hanno inviato alcuna risposta e non ha saputo articolare il benché minimo ragionamento a difesa dei nostri servizi. Abbiamo avuto la conferma, non che ce ne fosse bisogno, che il comune di Umbertide non viene preso in considerazione da Usl e Regione, ma soprattutto che ai nostri cari amministratori comunali poco interessa del futuro dei nostri servizi. Anziché fare una battaglia comune a difesa del nostro ospedale preferiscono assistere ad un lento smantellamento del nostro nosocomio.”
In Regione “A conferma del nostro impegno a tutela dei servizi, degli operatori e dei cittadini il gruppo consiliare PD in regione Umbria ha presentato – conclude la nota – Una interrogazione all’assessore regionale alla sanità per capire come la Giunta regionale intenda attivarsi per garantire personale sufficiente al mantenimento dei servizi dell’ospedale di Umbertide. Nello specifico i servizi su cui è stato acceso il focus sono gli ambulatori specialistici di urologia ed endoscopia in primis, ma ci preoccupa anche il Pronto soccorso, fortemente depotenziato di personale e servizi e diventando, di fatto, un Primo soccorso. Non possiamo neanche dimenticare come il reparto di Medicina abbia un organico ridotto all’osso, gli ambulatori funzionino a singhiozzo e una chirurgia a mezzo servizio. Su questo l’assessorato regionale si è impegnato a dare chiarimenti nei prossimi giorni. E su questo noi continueremo a dare battaglia.”