Conto alla rovescia per la messa in sicurezza del campanile

UMBERTIDE – Partiranno a giorni i lavori per la messa in sicurezza del campanile della chiesa di Pierantonio, diventato il simbolo di un terremoto che il 9 marzo scorso ha ferito un’intera comunità. Entro massimo quattro giorni le aziende interpellate dalla Regione, e che hanno garantito immediata disponibilità, presenteranno i preventivi, in base ai quali si procederà poi ad appaltare i lavori. L’intervento di messa in sicurezza del campanile, che sarà finanziato tramite i fondi stanziati dal Governo con la dichiarazione dello stato di emergenza (3 milioni 750mila euro), sarà fondamentale anche per procedere alla riapertura completa di via Leonardo Da Vinci dove ad oggi è ancora presente una cosiddetta “zona rossa” per il pericolo di crolli.

Nel frattempo si sta ancora cercando di trovare un alloggio per gli sfollati che sono ancora ospitati presso la palestra di Pierantonio, circa 40 persone: il Comune sta incontrando singolarmente i vari nuclei familiari per prospettare loro due soluzioni, vale a dire le cosiddette casette allocate nelle zone attrezzate previste dal Piano di protezione civile, oppure l‘accesso al Cas, ovvero il Contributo per l’Autonoma Sistemazione.

Che, come previsto da una prima bozza, consisterebbe in 400 euro al mese per i nuclei composti da una sola persona, 500 per due persone, 800 per quattro e 900 per cinque o più persone. I contributi, che saranno disponibili subito dopo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale della dichiarazione di stato di emergenza nazionale, avranno effetto retroattivo, ovvero saranno calcolati dal giorno del sisma.

Intanto proseguono le iniziative di solidarietà a favore della popolazione terremotata: dopo i 4.500 euro raccolti con la cena di beneficienza di Spedalicchio promossa dal Circolo Uisp Spedalicchio in collaborazione con la Pro loco Umbertide, venerdì 21 al Museo Santa Croce si terrà lo spettacolo, sempre a scopo benefico, “Kintsugi, quando l’arte ricostruisce” che vedrà esibirsi numerosi artisti altotiberini, mentre venerdì 28 aprile si tornerà a vivere le vie di Pierantonio con la Cena di pesce cucinato dai ristoratori dell’Adriatico, evento promosso dalla Pro loco di Pierantonio.