UMBERTIDE – Ammontano a 163mila euro le somme ad oggi spese dall’Amministrazione comuanale di Umbertide per far fronte all’emergenza terremoto. Subito dopo le scosse del 9 marzo scorso è stato infatti necessario intervenire tempestivamente sia per assicurare un riparo per le persone che si sono ritrovate fuori dalle proprie abitazioni perchè inagibili tramite l’allestimento di un centro di accoglienza – tutt’ora attivo presso la palestra di Pierantonio -, sia per la ricollocazione dei circa 160 studenti delle scuole primaria e media di Pierantonio, dal momento che i due edifici scolastici sono risultati lesionati dal sisma.
Questo evento imprevedibile ha portato allo stanziamento di risorse di somma urgenza che hanno inevitabilmente intaccato il fondo di riserva. Per far fronte agli interventi edilizi presso la scuola dell’infanzia, che da mercoledì 12 aprile ospita anche le cinque classi della primaria, per l’attivazione dei trasporti scolastici per gli studenti della scuola media, attualmente ospitati presso la sede di Umbertide, ma anche per sostenere le spese relative ai pasti e alla pulizia del centro di accoglienza, ad oggi il Comune di Umbertide ha speso 163mila euro, di cui 102.476,60 per i lavori presso la scuola dell’infanzia, 50.223,98 per i servizi di trasporto e di fornitura pasti e 11.160,28 euro per l’acquisto di beni.
Di fronte all’emergenza sisma, la Regione Umbria ha poi concesso due contributi per un totale di 126.000 euro, pertanto nel corso dell’ultima seduta di consiglio comunale, è stato riconosciuto il debito fuori bilancio, con prelevamento dal fondo di riserva del Comune di Umbertide per un totale di 37.860,86 euro.