UMBERTIDE – Nemmeno il terremoto è riuscito a fermare la tradizione della solennità della Madonna della Neve a Pian D’Assino.
Nei giorni scorsi infatti la località, fortemente colpita dal sisma del 9 marzo, nonostante le difficoltà, ha voluto rendere omaggio alla propria protettrice. La chiesetta dedicata alla Madonna della Neve è ancora inagibile e da cinque mesi è chiusa in attesa dei lavori di ristrutturazione.
I fedeli si sono quindi incontrati in un piazzale adiacente alla chiesetta e si sono uniti in preghiera nel corso della santa messa presieduta dall’arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, monsignor Ivan Maffeis, che ha mostrato un’altra volta la propria vicinanza alle popolazioni terremotare dell’Alta Umbria.
A concelebrare il rito – insieme ai diaconi Aristide Bortolato e Vincenzo Genovese – è stato lo storico parroco di Montecorona e di Pian d’Assino, don Renzo Pignani Piccioni, che da vero pastore non ha mai lasciato soli i propri parrocchiani.
Al termine della celebrazione eucaristica, gli abitanti del borgo si sono intrattenuti per un piccolo momento di socialità dal grande valore, con lo scopo di proseguire insieme il cammino che porterà alla rinascita della piccola località.