UMBERTIDE – Sei lettere rosse su un mosaico colorato a comporre la parola “grazie”. Così gli alunni della scuola primaria e dell’infanzia “Senza zaino” di Pierantonio hanno voluto esprimere il loro ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito all’allestimento della loro scuola dopo il sisma del 9 marzo scorso. E’ infatti grazie al prezioso contributo di aziende locali, associazioni di categoria imprenditoriali, sindacati e associazioni del territorio che è stato possibile effettuare i lavori di miglioramento di due aule della scuola primaria, attualmente ospitata presso la struttura della scuola dell’infanzia. Nello specifico è stata ampliata l’aula della classe quinta ed è stata realizzata una nuova aula per la prima classe, visto anche l’aumento totale degli iscritti, passati da 87 a 95.
Gli interventi, svolti dal Comune di Umbertide, hanno avuto un importo di circa 8mila euro derivanti dai 90mila euro raccolti grazie all’impegno corale di Confindustria Umbria, Confapi Umbria, Confcommercio Umbria, Confesercenti Umbria, Confcooperative Umbria, Cna Umbria, Lega Coop Umbria e di Cgil Perugia, Cisl Umbria, Uil Umbria.
Lunedì 30 ottobre si è tenuta la cerimonia di consegna dei nuovi ambienti, alla presenza del sindaco di Umbertide Luca Carizia, della dirigente scolastica del Primo circolo didattico Silvia Reali, del vicesindaco con delega alla ricostruzione post sisma e all’istruzione Annalisa Mierla, rappresentanti delle realtà che hanno preso parte alla raccolta fondi, l’architetto Elena Marcucci dell’ufficio tecnico comunale, insegnati, personale non docente, genitori e tanti bambini.
“Oggi – ha affermato la preside Reali – vogliamo dare voce e ringraziare tutta quella comunità che ha lavorato con noi nel far sì che i bambini ritrovassero degli ambienti di apprendimento efficaci, ospitali e ben curati. E’ un momento veramente prezioso, perché possiamo far vedere a tutti che cosa è stato fatto con i vari finanziamenti che abbiamo avuto, con l’impegno sia della pubblica amministrazione, dei tecnici del Comune, dei genitori e dei tantissimi amici che ci hanno voluto aiutare nel far riprendere vita a questa scuola dopo un periodo veramente difficile come quello del post terremoto”.
“Vedo tanti protagonisti che hanno fatto ripartire questa meravigliosa scuola dopo il sisma. – ha aggiunto il vicesindaco Annalisa Mierla – Desidero dire grazie alla preside Reali, al personale della scuola, ai genitori, ai tecnici comunali. Un ringraziamento sentito va alle tante realtà che hanno dato un grande contributo a questo istituto e a tutta la comunità pierantoniese. Ci hanno insegnato che il valore della solidarietà concreta, non solo fatta di parole, può raggiungere mete impensabili”.
Il sindaco Carizia nel suo intervento si è invece soffermato sul tema della ricostruzione. “Nei giorni scorsi ho avuto un incontro con il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci – ha detto – proprio perché riteniamo che questa comunità abbia bisogno di punti di riferimento importanti, come quello della scuola”.
Oltre agli interventi di settembre, la scorsa primavera, a pochi giorni dalle scosse, vennero svolti a tempo record i lavori di adeguamento della materna. Le operazioni furono effettuate dal Comune grazie a un finanziamento di 100mila euro erogato dalla Regione Umbria. Oltre agli operai incaricati nella realizzazione dei lavori, si rimboccarono le maniche pure le maestre, il personale non docente, i loro familiari, i genitori dei bambini e la preside Silvia Reali, con l’obiettivo di far tornare al più presto i bambini sui banchi.
All’interno della scuola vennero ricavate cinque nuove aule che hanno permesso di proseguire anche il progetto “Senza zaino”. Vennero sistemati tre bagni, fu realizzata una nuova pavimentazione unitamente agli interventi di sistemazione del soffitto, degli impianti idraulici e termici, furono ritinteggiati aule e corridoi. Essenziale, anche in quella circostanza, risultò il contributo di aziende del territorio, che volontariamente offrirono la loro manodopera, di Gesenu e della proloco di Pierantonio.
Senza dimenticare alcuni nuovi arredi, costituiti da nove armadietti e da tende oscuranti, donati dalla Camera del Lavoro e delle leghe Spi-Cgil Altotevere e di Perugia-Corciano-Torgiano. Sempre nei confronti della scuola saranno impiegati i restanti 80mila euro provenienti dalla raccolta fondi organizzata da associazioni datoriali, sindacati e cooperative. Rimanendo sempre in tema di solidarietà, saranno i cittadini pierantoniesi a decidere in quale modo destinare i 94mila euro raccolti grazie all’appello lanciato sulla piattaforma GoFundMe da Pierantonio Sport.





