Avis Umbertide premia 122 donatori

UMBERTIDE – L’Avis rende omaggio agli umbertidesi che hanno contribuito allo fondazione e allo sviluppo dell’associazione.  Si svolgerà il 17 dicembre la cerimonia dell’intitolazione della sede comunale di via dei Patrioti a Lamberto Beatini e di due sale dell’edificio a Mario Tacconi e Luigi Gambucci. L’iniziativa rientra all’interno dell’assemblea dei soci che si terrà proprio questa domenica. Il programma prevede alle 9 la celebrazione in Collegiata della messa in suffragio dei donatori defunti. L’assemblea entrerà nel vivo alle 10 nella chiesa di San Francesco e sarà aperta dal saluto delle autorità cittadine e dalla lettura della relazione sull’anno di attività appena passato. Seguirà quindi la dedica della sede a Lamberto Beatini e di due sale a Mario Tacconi e Luigi Gambucci.

Sarà poi la volta del conferimento delle benemerenze a 122 umbertidesi che hanno dato il loro fondamentale sostegno alla raccolta del sangue. Questi i nomi degli avisini premiati.

Benemerenze oro con smeraldo: Giovanni Bellarosa, Mauro Caseti, Maurizio Giacché, Gabriele Violini

Benemerenze oro con rubino: Nazzareno Conti, Francesco Ercolanelli, Valerio Girelli, Luca Locchi, Mauro Santarelli.

Benemerenze oro: Lorella Bartocci, David Bazzurri, Augusto Cuordileone Gabrielli, Ivonne Giulioni, Sebastiano Mannocci, Michael Mariucci, Nicolò Rayè, Franco Renzini, Francesco Tironzelli.

Benemerenze in argento dorato: Roberto Alunni Tullini, Luca Bacarri, Alessia Bartolini, Giuseppe Cassandra, Giulio Ciocchetti, Leonardo D’Amico, Flavio Fiordiponti, Eva Giacché, Lara Goracci, Paola Granturchelli, Amir Jemaa Kerkeni, Lorenza Mannocci, Emanuela Merli, Alide Benedetta Milani, Francesco Minelli, Spartaco Montanucci, Filippo Nicoletti, Valentino Palicca, Claudio Panfili, Orietta Raggiotti, Cristian Riberti, Paolo Rosignoli, Cristina Rosini, Alessia Sciaboni Alunno, Alessio Silvestrelli, Marco Terrazzano, Maria Cristina Vantaggi, Eleonora Venti, Antonio Vergati, Euro Zucchini.

Benemerenze in argento: Joris Piet Donato Anzivino, Luisa Arcelli, Mauro Atti, Federico Banello, Mochine Berradi, Eros Biagini, Filippo Biondi, Alessandro Bottaccioli, Fabio Brachelente, Luca Bragetti, Andrea Caldari, Roberto Camilloni, Giovanni Caracchini, Vasile Cionca, Sofia Donini, Marco Facciadio, Michela Floridi, Stefano Gramaccia, Patrizio Gravino, Emanuele Mariotti, Valentina Medici, Daniele Mencagli, Ilaria Monsignori, Massimo Nardi, Paola Pambianco, Malica Pecetti, Daniele Piccotti, Giulia Renzacci, Noemi Ricci, Salvatore Russo, Hassan Sidqi, Luca Silvioni, Guendalina Simoncini, Alessio Squarta, Giorgio Staccini, Elisa Tedeschi, Erika Tripponi, Francesco Ventanni.

Benemerenze in rame: Luca Alunni Pierucci, Abdallah Aribi, Natalia Arkhipova, Donatello Balestro, Martina Bellucci, Mariya Boyko, Giulio Caporali, Simone Cerbella, Alin Costantin Darabana, Mauro Di Vattimo, Giacomo Gillosi, Eduart Gjoka, Edoardo Grassini, Tommaso Gregori, Francesco Guardabassi, Debora Locchi, Stefano Luchetti, Alessandro Maccarelli, Maurizio Maiotti, Emanuele Marroni, Mirco Merli, Alessio Minelli, Giusva Montanucci, Chiara Moroni, Simone Municchi, Massimiliano Panieri, Marco Pauselli, Leonardo Piazzai, Roberto Pierotti, Cleonice Polveroni, Lucian Ioan Raba, Stefano Santinacci, Lorenzo Simeone, Andrea Squartini, Elena Vezzoli, Yulya Zagumennikova

“Finalmente – affermano dal consiglio direttivo di Avis Umbertide – siamo tornati alla nostra vita normale. L’attività donazionale è ripartita con vigore e crediamo che a fine anno torneremo a un risultato positivo che ci fa ben sperare. Possiamo comunque affermare che Umbertide con il suo territorio, raffrontato al resto della regione, è sempre collocata tra le Avis più attive e proficue e che con i risultati che costantemente persegue garantisce una certezza per la programmazione dell’attività ospedaliera. Il consiglio direttivo, sentito il parere anche di alcuni donatori che negli anni hanno collaborato per il funzionamento della nostra Avis, ha ritenuto di dare un doveroso riconoscimento ad alcuni soci che con il loro impegno hanno consentito la nascita, la crescita e l’affermazione della comunale e che sono stati un grande insegnamento sociale e morale per tutti. Siamo tutti grati a questi maestri di vita: Lamberto Beatini, Mario Tacconi e Luigi Gambucci e ad essi portiamo, sempre, un doveroso rispetto dedicando loro sede e sale interne perché il loro esempio rimanga indimenticabile”.