UMBERTIDE – Quello approvato ieri è un “bilancio all’insegna dell’aumento della Tari e del taglio ai servizi”. Non usa mezzi termini il Gruppo consiliare del Partito Democratico di Umbertide che in una nota afferma: “l’ultimo consiglio comunale, tra pressapochismo nella direzione dei lavori della seduta e l’inesistenza di una visione di futuro della città, ha messo ben in evidenza come il bilancio 2024 sia tutto all’insegna dell’aumento delle tasse e del taglio dei servizi. La Tari, già aumentata del 10%, nel 2024 arriverà ad essere aumentata quasi al 20%, – continua la dura presa di posizione dei dem – per il 2024 non è previsto un piano di manutenzioni straordinarie né per il centro né per le frazioni, nessun investimento su ambiente e dissesto idrogeologico, nessuna soluzione per Mola Casanova, nessuna soluzione per il Città di Torino”.
Nella nota, il Partito Democratico critica anche il “totale disinteresse per i servizi sanitari con un ospedale in continuo impoverimento” e la gestione di Multiservices, “unica partecipata a maggioranza assoluta dal Comune – affermano i dem – alla quale nel 2024 scadrà l’affidamento della gestione delle reti del metano e per la quale non si intravede alcuna prospettiva positiva”.
Sul tema terremoto “mirabolanti promesse a parte, si è evidenziato il disinteresse più assoluto di chi governa la Regione e il Paese verso i nostri concittadini che hanno perso la loro abitazione. – continua la nota – Il bilancio approvato da questa destra è desolante, ma se anziché chiudersi con arroganza ad ogni proposta delle opposizioni, si volesse provare a lavorare insieme sulle questioni più spinose (vedi terremoto) per il bene della nostra comunità, il Partito Democratico non si tirerà indietro”.