Sisma, Bori (Pd): “Nessun passo in avanti e ulteriore burocrazia”

UMBERTIDE – “Nessun passo avanti, solo rinvii e ulteriore burocrazia”. E’ critico il commento del Partito Democratico per il quale l’approvazione dell’emendamento al DL PNRR non prevede “nessuno stanziamento ma, anzi, soltanto l’ennesima procedura burocratica che delude chi aveva sperato nel contrario e rinvia l’inizio della ricostruzione”. A parlare è il segretario regionale Tommaso Bori che aggiunge: “Gli emendamenti danno mandato al Commissario al Terremoto del 2016 di avviare le opportune verifiche sui fabbisogni per la ricostruzione di Umbria e Marche, senza nessuna spesa e con un ulteriore allungamento dei tempi. – afferma Bori – Più che una svolta, l’emendamento è una presa in giro ai terremotati umbri, un ulteriore schiaffo dopo l’approvazione all’unanimità dell’atto sulla ricostruzione, in Consiglio Regionale, che chiedeva fondi, impegni e tempi certi, alla quale si risponde al contrario con la creazione di ulteriori procedure burocratiche che rallentano e basta”.