UMBERTIDE – E’ bastato il tempo di una telefonata ad un’amica per consentire a ignoti malviventi di rovistare nella camera da letto alla ricerca di denaro e preziosi che, per loro sfortuna, però non c’erano. Ha dell’incredibile l’ennesimo furto, questa volta senza bottino, messo a segno ieri mattina, mercoledì 19 febbraio – giornata di mercato ad Umbertide – in pieno giorno, in una palazzina di via Fratta dove vive una coppia di ultrasettantenni. Sì perché i ladri sono entrati in azione nonostante la presenza della padrona di casa, intenta a parlare con un’amica al telefono.
Erano circa le 10 quando la signora ha fatto ritorno a casa con la spesa. Si è messa quindi a mettere a posto quanto acquistato passando per le varie stanze della casa, poi, terminata l’incombenza, si è spostata in salotto per telefonare ad un’amica, con lo sguardo rivolto verso il balcone che dà sulla strada. Una telefonata lunga 23 minuti, il tempo necessario per consentire ai ladri di intrufolarsi nell’appartamento e rovistare nella camera da letto e nello studio, alla ricerca di oggetti di valore. Che i malviventi non hanno trovato, tanto da andarsene a mani vuote.
Durante la telefonata la donna non si è accorta di nulla. Poi, terminata la chiacchierata con l’amica, è passata davanti alla camera ed ha notato che gli armadi erano aperti. Entrata nella stanza si è accorta che anche alcuni cassetti erano aperti e gli oggetti personali e la bigiotteria erano stati buttati per terra e lo stesso era accaduto in un’altra camera adibita a studio.
Ed è in quel momento che la donna ha scoperto di aver subito un furto. Con tutta probabilità i malviventi si sarebbero intrufolati dal balcone della camera che dà sul retro della palazzina, a circa 2 o 3 metri da terra, forzando la finestra e aprendo quindi con facilità il finestrone. “Mi fanno pena – ha commentato la signora – cosa pensano di trovare in un appartamento di un vecchio palazzo abitato da due persone come noi? Sono disperati, sono ridotti proprio male”.
Del furto è stata sporta denuncia ai carabinieri di Umbertide.