Alluvione, Bettarelli: “Fondi ai Comuni insufficienti”

PERUGIA – Come verranno distribuiti i ristori ai Comuni umbri colpiti dell’alluvione e se sono previsti fondi per i territori per i quali il Governo non ha riconosciuto lo stato di emergenza nazionale. E’ quanto chiede il consigliere regionale del Pd e vicepresidente dell’assemblea legislativa Michele Bettarelli che ha annunciato la presentazione di un’interrogazione in merito agli interventi straordinari per i danni causati dall’alluvione del 15 settembre scorso che ha interessato l’Alta Umbria, tra cui i Comuni di Pietralunga e Montone.

Nello specifico, Bettarelli chiede alla Giunta regionale “di conoscere i criteri e le modalità che saranno adottare per la concessione e la liquidazione dei ristori ai Comuni colpiti e di sapere se saranno richiesti ulteriori fondi governativi o regionali, al fine di dare risposta anche a tutte quelle amministrazioni comunali che, pur avendo subito danni, non si sono visti riconoscere lo stato di emergenza nazionale”.

Lo scorso 5 novembre il Governo ha riconosciuto lo stato di calamità nazionale solo ai comuni di Gubbio, Pietralunga e Scheggia e Pascelupo, escludendo gli altri comuni umbri che ne avevano fatto richiesta alla Regione. Con apposita delibera, la Regione Umbria aveva stabilito di prendere atto delle comunicazioni relative ai danni subiti e delle richieste avanzate dai Comuni e, nelle more dell’eventuale dichiarazione dello stato di emergenza nazionale, di destinare contributi a ristoro, sulla base di successive determinazioni dirigenziali.

“Con atto dirigenziale 9976/2022 – dichiara Bettarelli –  ci risulta che siano stati stabiliti gli importi previsti a favore dei Comuni
oltre che le procedure di richiesta e di rendicontazione delle stesse. Tali importi, però, risulterebbero insufficienti a coprire gli ingenti danni. Trascorsi ormai quasi due mesi dall’eccezionale evento atmosferico e tenuto conto del recente provvedimento del Governo, che limita il proprio intervento a soli tre Comuni – conclude il vice presidente – è importante sapere dalla Giunta regionale lo stato di attuazione della DGR 940 in riferimento all’ammontare complessivo dei danni subiti; quante sono le risorse disponibili e se sono effettivamente adeguate; quali sono i Comuni che hanno inoltrato richiesta di ristoro e se saranno richiesti ulteriori fondi governativi o regionali per sostenere tutte le necessità delle comunità locali che hanno patito danni da questa calamità eccezionale”.