Umbertide Cambia chiede spiegazioni sull’impianto di videosorveglianza

UMBERTIDE – Come è gestito il sistema di videosorveglianza presente nel territorio umbertidese e se e quando viene effettuata la necessaria manutenzione. E’ quanto chiede il gruppo consiliare di Umbertide Cambia con un’interrogazione a firma di Gianni Codovini che verrà presentata nel prossimo “question time” consiliare.

Nell’interrogazione, il movimento civico chiede in particolare “se esiste un contratto di manutenzione e quali sono i soggetti, le condizioni e i termini di esso; se viene effettuata manutenzione e pulizia periodica degli impianti ed a quando risale l’ultimo intervento e svolto da chi; la durata effettiva degli impianti e l’eventuale previsione di sostituzione; se il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica ha rilasciato idonea valutazione su tutti gli impianti installati; com’è gestita e controllata la banca dati originata dal sistema di videosorveglianza, chi ne è il responsabile e quanto tempo di conservazione dati è previsto”.

Come spiegato dal capogruppo di Umbertide Gianni Codovini, “nel corso del tempo le amministrazioni precedenti e l’attuale hanno installato nel territorio cittadino e periferico una serie di telecamere di contesto e di lettura targhe e vi è pertanto bisogno di un attento lavoro di manutenzione. Il sistema di videosorveglianza, ad implementazione successiva, ma installato da società differenti e in tempi differenti, è in grado di inglobare al proprio interno ogni tipologia di telecamere e gestire contemporaneamente le immagini sul territorio tramite un solo applicativo software e un’unica banca dati posizionata presso il Comune di Umbertide. Da qui – conclude Codovini – l’esigenza di fare il punto della situazione, cercando di capire anche l’uso che si sta facendo del sistema stesso”.