UMBERTIDE – “Books for dogs”, l’associazione fondata ad Umbertide oramai quindici anni fa da Penny Radford e Teana Newman per aiutare i cani abbandonati e il canile comprensoriale pubblico di Lerchi, cerca un nuovo presidente. La storica presidente Panny Radford ha infatti rassegnato le dimissioni dopo che, per molti anni, si è dedicata al benessere degli animali facendo crescere un’associazione oggi ben radicata nel territorio umbertidese.
“Tutto è iniziato un giorno di Natale quando ci siamo offerti volontari al canile di Lerchi. – racconta Penny –
Era evidente che c’era bisogno di un’iniziativa nuova per aiutare gli animali abbandonati ed abbiamo cominciato una raccolta fondi tra la comunità di Umbertide. Il mio primo progetto era quello di fornire una lavatrice, necessaria per il canile in modo che i cani potessero sempre avere coperte pulite. Ad Umbertide ho trovato un grande sostegno e ho raccolto i soldi in pochi giorni”.
Ed è a questo punto nasce l’idea di Books for dogs. “Teana e io abbiamo deciso che il modo migliore per raccogliere fondi regolarmente sarebbe stato iniziare con una bancarella al mercato di Umbertide vendendo libri di seconda mano, per lo più in inglese”, racconta ancora Penny. Rapidamente la bancarella di Books for dogs è diventata un punto di riferimento il mercoledì mattina al mercato e nel tempo sono stati raccolti molti soldi e soprattutto si è diffusa la consapevolezza della difficile situazione dei cani abbandonati. E’ nato così il primo negozio fisico di Books for dogs e a seguire un ulteriore ampliamento ha portato l’associazione all’attuale “Emporio” di via Cibo.
“Le attività di raccolta fondi che hanno avuto luogo negli ultimi anni hanno raggiunto la somma di oltre 100.000 euro. – racconta ancora la fondatrice – Tutti i fondi vanno direttamente ad aiutare gli abbandonati animali, in prevalenza cani, specificatamente nel nostro territorio. Il team di volontari è fantastico: grazie ad Angela Nutt, che è stata la responsabile del negozio più o meno dall’inizio e ha dedicato molto tempo alla causa, grazie a Jill Essery, anche lei presente dall’inizio, e alla sua impressionante conoscenza enciclopedica di libri.
Mi dispiace lasciare questa meravigliosa organizzazione, – afferma ancora Penny Radford – ma sono sicura di poterla trasmettere nelle mani capaci di altri. Rimarrò comunque molto coinvolta con il rifugio per cani di Ponte Pattoli e
continuerò a lavorare per il benessere degli animali in qualsiasi modo possibile anche in futuro”.
