UMBERTIDE – Ha trovato un portafogli per terra, senza documenti all’interno ma con la ragguardevole somma di 300 euro in contanti, e, senza indugio, l’ha riconsegnato alla Polizia municipale. Protagonista di questo bel gesto una commerciante di piazza Gramsci che, nel rispetto della legge e del proprietario del denaro, trovato il portafogli con l’ingente somma di denaro al suo interno, non ci ha pensato un attimo e lo ha consegnato presso gli uffici della Polizia locale affinché venisse avviato l’iter per la restituzione al legittimo proprietario.
“La legge prevede che le cose ritrovate debbono essere consegnate al Comune ove sono state rinvenute affinché vengano restituite al proprietario se immediatamente identificabile oppure affinché venga pubblicato l’avviso all’albo pretorio on line. – ha spiegato il comandante della Polizia Locale, maggiore Gabriele Tacchia – La normativa prevede che, in caso di denaro, al ritrovatore spetti una piccola percentuale della somma nel caso in cui venga ritrovato il proprietario ma la consegna alla Polizia Locale è avvenuta da parte della cittadina con pieno senso civico e in totale onestà. Decorso un anno dalla pubblicazione del rinvenimento degli oggetti ritrovati senza che venga identificato il proprietario, è prevista la consegna della cosa mobile a colui che l’ha ritrovata laddove sia interessato ad entrarne in possesso”.
Sulla vicenda si sono espressi anche il sindaco Luca Carizia e l’assessore alla Polizia Locale Francesco Cenciarini che hanno rivolto alla cittadina che ha compiuto il bel gesto apprezzamento e riconoscenza per il grande senso civico dimostrato. “Fatti come questo mostrano come la nostra Polizia Locale sia un punto di riferimento per tutta la comunità umbertidese – hanno aggiunto – e nel ringraziare il maggiore Gabriele Tacchia e tutti gli agenti porgiamo a loro i più sentiti auguri in occasione della festività di San Sebastiano, Santo Patrono della Polizia Locale”.