Ospedale, insorgono le opposizioni: “Con questo piano sanitario pesante riduzione dei servizi offerti”

UMBERTIDE – Altroché rassicurazioni, il Piano sanitario regionale, una volta approvato, vedrà una pesante riduzione dei servizi oggi offerti. E questo vale anche per l’ospedale di Umbertide, che perderà completamente la Chirurgia di primo livello. Ne è convinta l’opposizione, composta da Pd, M5S e Umbertide Cambia, che in un comunicato congiunto smonta, passo dopo passo, le rassicurazioni espresse dall’assessore regionale Coletto durante la seduta di Consiglio comunale sulla sanità.

“Siamo senza parole: o i consiglieri della maggioranza non erano presenti al Consiglio o l’assessore alla sanità regionale Coletto si è espresso male. – affermano i consiglieri Codovini, Conti, Corbucci e Ventanni – Il Piano sanitario regionale, contestato dalle opposizioni, una volta approvato così com’è – se sarà approvato dal Consiglio regionale – vedrà una pesante riduzione dei servizi oggi offerti. Altro che rassicurazioni, come sbandiera la maggioranza leghista. Dalla nuova organizzazione della sanità e dai numeri non si scappa”.

Le opposizioni criticano innanzitutto l’accorpamento, “del tutto irrazionale” dicono, del distretto Altotevere con quello del Trasimeno, “proposta che, grazie alla nostra battaglia e a quella dei territori del Trasimeno – affermano – , probabilmente sarà modificata, rientrando il distretto, si spera, nell’Alta Umbria”. 

Cambieranno anche gli ospedali cittadini che diventeranno Ospedali di Comunità con 15-20 posti, che hanno una funzione intermedia tra il domicilio e il ricovero, un reparto con bassa intensità di cura. “Pertanto, ad Umbertide, l’attuale reparto di medicina con 20 posti letto, pur se fisicamente potrà rimanere dove è attualmente, sperando negli stessi numeri, non svolgerà le sue tradizionali funzioni di ricovero, ma semmai di stabilizzazione clinica”, affermano le opposizioni che rincarano la dose: “soprattutto il nostro ospedale perderà completamente la Chirurgia di primo livello: infatti, come affermato dall’assessore Coletto, semmai potrà diventare il distaccamento della Chirurgia ortopedica di Perugia”.  

Nel Piano sanitario regionale è inoltre prevista l’istituzione delle Case di Comunità, punto di riferimento delle cure primarie, che per quanto riguarda Umbertide, garantiranno il servizio soltanto per 12 ore al giorno e non h 24.

“Questo per il futuro, molto scuro per Umbertide. – dicono Codovini, Conti, Corbucci e Ventanni – Per l’oggi sono state confermate dall’assessore tutte le sospensioni dei servizi fino alla fine emergenza. Per questo non capiamo l’atteggiamento irragionevole, e peraltro irriguardoso nei confronti della cittadinanza, da parte della maggioranza leghista e del sindaco che esultano sui servizi chiusi o ridotti”, chiosano le opposizioni che invitano quindi i cittadini a verificare la registrazione del consiglio comunale, disponibile sul sito del Comune, e le parole dell’assessore Coletto.