UMBERTIDE – Un incendio di sterpaglie e piccoli focolai, che fortunatamente si sono estinti senza l’intervento dei vigili del fuoco, hanno interessato oggi alcune aree verdi di Umbertide.
Sterpaglie in fiamme Il primo episodio si è verificato questa mattina in via Cristoforo Colombo, presso il campo sportivo da tutti conosciuto come delle “porte rosse”, dove è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco per spegnere il piccolo incendio che aveva interessato alcune sterpaglie. Forse una disattenzione, come un mozzicone di sigaretta gettato per terra, avrebbe dato origine alle fiamme, alimentate dall’accumulo di erba tagliata e non rimossa e dalla forte siccità di questi giorni. Un episodio analogo si era verificato proprio lunedì scorso, presso l’area verde dell’Istituto Da Vinci che ospita il pollaio del Campus.
Focolai e vandalismo Sarebbe stato invece un atto vandalico ad aver originato i focolai che nel pomeriggio di oggi hanno interessato il parco Lido Tevere. Questa volta a bruciare sono stati i pappi, ovvero i batuffoli bianchi che in primavera vengono rilasciati dai pioppi per trasportare i semi e favorire la nascita di nuove piante.
Da più punti dell’area verde si sono infatti innalzate dense colonne di fumo, che fortunatamente non hanno dato origine ad un vero e proprio incendio. Visto che i focolai si sono sviluppati in diversi punti del parco, è molto probabile che il fuoco sia stato appiccato volontariamente. E forse non è la prima volta che i vandali deturpano il Lido Tevere – dando vita a situazioni che potrebbero anche diventare pericolose – visto che il parco è disseminato di aree dove l’erba risulta completamente bruciata.
Insomma, la siccità, le temperature insolitamente alte per la stagione, la distrazione di chi frequenta i parchi e purtroppo anche qualche atto di vandalismo stanno mettendo a rischio le aree verdi di Umbertide.
