UMBERTIDE – È tornato stanco dal lungo viaggio intercontinentale, un po’ amareggiato per non essere andato oltre il settimo posto, ma determinato ad andare avanti nel suo percorso che potrebbe portarlo alle Paralimpiadi di Parigi 2024.
Perché anche se ad oggi, come tutti gli atleti del Kodokan Judo Fratta, non ha ancora una palestra in cui potersi allenare con regolarità, Michele Milli non si arrende e continua a prepararsi al meglio per gli importanti impegni internazionali che lo attendono. Intanto la scorsa settimana ha partecipato al Gran Prix Ibsa del Kazakistan riportando un buon settimo posto. Per Michele si trattava della prima gara importante a livello internazionale dopo l’infortunio del 2019 e in Asia ha ottenuto un buon piazzamento anche se non una altrettanto buona prestazione. Il sorteggio lo aveva infatti messo di fronte alla testa di serie numero uno del mondo, il brasiliano Da Silva. Milli ha provato a fare del suo meglio ma il due volte olimpionico si è aggiudicato l’incontro dopo pochi scambi.
Nei recuperi Michele non è riuscito ad attuare la tattica giusta e non è, soprattutto, riuscito a rimanere lucido tanto da restare schiacciato sotto la spinta della propria azione, una specie di autogol che ha tenuto Michele fuori dalla lotta per le medaglie. Un peccato perché la condizione era buona.
L’atleta umbertidese avrà però modo di rimediare già da venerdì. Insieme al tecnico Mirco Diarena, è stato infatti convocato dalla nazionale Fispic per il raduno che si terrà a Rovereto dal 3 al 5 giugno. Si tratta di un appuntamento estremamente importante nel quale si deciderà il percorso di avvicinamento agli Europei di Cagliari, una tappa in cui Michele dovrà riuscire ad esprimere anche in campo internazionale la stessa brillantezza mostrata in Italia.
Ed intanto il Kodokan Judo Fratta continua a mietere successi nonostante le difficoltà logistiche per potersi allenare.
Buona è stata infatti la gara di Monica Cherubini che per la prima volta ha difeso i colori del Kodokan Fratta. La ragazza, lontana dalle competizioni da tantissimi mesi, ha portato a casa la medaglia di bronzo nella Coppa Italia Interregionale (Perugia) alternando pregevoli azioni con qualche distrazione.
Giudizio positivo nella medesima gara anche per il quinto posto di Anna Maria Vergati. La Giovane judoka ha fatto il buono e il cattivo tempo nei suoi matches incalzando le avversarie con continui attacchi che però non hanno prodotto l’effetto sperato.
