Pronto soccorso e Tevere, “disinteresse totale da parte dell’Amministrazione”

UMBERTIDE – Quelli della salute e dell’ambiente sono due temi centrali nell’agenda politica di Umbertide Partecipa, del Psi, di Azione e di Europa Verde Umbria che con una nota intervengono su due delle questioni al centro dell’attenzione in questi giorni, il futuro del Pronto soccorso dell’ospedale di Umbertide e le condizioni delle acque del fiume Tevere.

“In entrambi i casi – recita la nota – si evidenzia ancora una volta il totale disinteresse dell’Amministrazione comunale che, dopo oltre quattro anni, non è ancora entrata nell’ottica che vanno tutelati gli interessi della città e non rispettati i diktat politici dettati dall’alto”.
Per la questione del pronto soccorso, per Umbertide Partecipa, Psi, Azione e Europa Verde Umbria “è oramai evidente che dietro la parola primo intervento si nasconde un ulteriore depotenziamento dello stesso: un pronto soccorso che già ha raggiunto un livello inaccettabile di servizio nonostante abbia un bacino di utenza di oltre 22.000 abitanti”.

Per quanto riguarda il fiume Tevere, “ha il sapore della presa in giro – recita ancora la nota – la dichiarazione di FDI che si erge improvvisamente a paladino ambientale ed ecologico invocando l’intervento di non ben definite autorità, invece di sollecitare gli amici del centro destra al governo della città, affinché si facciano promotori di azioni concrete nei confronti della Regione e di Arpa”.