Pronto il Cammino camaldolese di San Benedetto, giovedì 25 il pellegrinaggio inaugurale

UMBERTIDE – Verrà ufficialmente inaugurato giovedì 25 agosto il Cammino Camaldolese di San Benedetto che unisce l’Abbazia di Montecorona all’Eremo di Fonte Avellana. Alle ore 8 infatti partirà il primo pellegrinaggio lungo gli 80 km che, suddivisi in quattro tappe da circa 20 km l’una, in un’alternanza di paesaggi, piccoli borghi di campagna, parchi naturali, castelli, e monasteri, uniranno i territori umbri e marchigiani nel nome di San Benedetto.

Alla partenza del pellegrinaggio ci saranno anche il Vescovo di Gubbio e Città di Castello Monsignor Luciano Paolucci Bedini che saluterà e impartirà la benedizione ai partecipanti e il sindaco di Umbertide Luca Carizia che consegnerà ai partecipanti la patente del pellegrino. Durante le tappe del cammino, i partecipanti saranno salutati anche dal sindaco di Gubbio Filippo Stirati a Santa Maria di Burano e dal vicepresidente della Regione Marche a Chiaserna.

Il cammino è organizzato in quattro tappe (dall’Abbazia di Montecorona a San Benedetto Vecchio; da San Benedetto Vecchio a Serra di Burano; da Serra di Burano a Chiaserna; da Chiaserna a Fonte Avellana) e la partecipazione è libera e totalmente autonoma. L’idea infatti è quella di dare vita a un’esperienza culturale, ecologica, spirituale, escursionistica, senza porre limiti a chiunque vorrà ritrovarsi in cammino, ma – allo stesso tempo – senza alcun tipo di organizzazione preventiva; lungo il cammino i pellegrini saranno accompagnati dal simbolo blu cielo e dallo stemma camaldolese.

Per avere informazioni è possibile chiedere ai seguenti numeri: Celso Bini (328 677 53 20), Franca Cecchini (340 666 70 44), Sergio Clementi (331 297 92 38), Valentino Palpacelli (371 31 26 352 ), Vincenzo Silvestrelli (335 28 12 39), Stefano Tonelli (328 20 37 961), Angelo Venturucci (328 38 25 793).

Il Cammino Camaldolese di San Benedetto è stato ideato e più volte percorso da un gruppo di volontari che hanno inteso valorizzare la presenza dei monaci camaldolesi ed in generale benedettini nella zona umbro-marchigiana (Celso Bini, Franca Cecchini, Sergio Clementi, Valentino Palpacelli, Angelo Venturucci); la loro esperienza è stata poi condivisa anche dall’ Associazione Eticamente e dal Comune di Umbertide. Questa collaborazione ha promosso un convegno che ha approfondito alcuni aspetti del rapporto fra eremi, monasteri e società e che si è svolto lo scorso 23 giugno presso la sala Beniamino Gigli dell’Abbazia di Montecorona.