Oltre 80 umbertidesi formati all’utilizzo del defibrillatore

UMBERTIDE – Sono stati consegnati oggi pomeriggio presso la Sala Gruppi della Residenza comunale i diplomi agli umbertidesi che hanno preso parte al corso di formazione per l’utilizzo del defibrillatore tenuto dal personale dalla Croce Rossa Italiana e promosso dal Comune di Umbertide nell’ ambito del progetto “Umbertide Cardioprotetta”. Grazie a questo nuovo corso, sono ora oltre 80 gli umbertidesi in grado di utilizzare il Dae e di mettere in pratica le tecniche di primo soccorso, un vero e proprio patrimonio prezioso per l’intera comunità. In un primo tempo il corso ha coinvolto gli agenti di Polizia comunale, i farmacisti delle Farmacie comunali, i dipendenti dell’Ente e a seguire il mondo della scuola, dell’associazionismo, delle imprese fino ad aprirsi all’intera comunità umbertidese. 

Alla cerimonia di consegna dei diplomi hanno partecipato il sindaco Luca Carizia, il vicesindaco Annalisa Mierla, il presidente del consiglio comunale Marco Floridi, la responsabile del 4° settore Dina Centogambe e il presidente del Comitato della Croce Rossa Italiana di Città di Castello Francesco Serafini. 

“Partecipando a questo corso ognuno di voi ha dimostrato di voler aiutare le persone che possono trovarsi in difficoltà e questo vi fa molto onore – ha detto il sindaco Carizia – Avere ad Umbertide oltre ottanta persone formate nell’utilizzo del defibrillatore ci gratifica molto. Grazie quindi a tutti voi volontari e alla Croce Rossa che è sempre presente e che durante il Covid ci ha dato un aiuto enorme”

“Grazie al progetto Umbertide Cardioprotetta, siamo passati da zero a 8 defibrillatori installati sul territorio e abbiamo formato oltre ottanta persone, creando una struttura organica e dando vita a convenzioni con associazioni e scuole. – ha spiegato il vicesindaco Mierla – Inoltre ci siamo messi in rete e abbiamo geolocalizzato attraverso l’app Municipium tutti i defibrillatori presenti in città e nelle frazioni. Il mio ringraziamento va quindi a tutti voi volontari che avete partecipato a questo corso e vi siete messi a disposizione della comunità”.

“La nostra attività si basa principalmente su iniziative formative come queste che costituiscono la parte più importante del nostro lavoro. – ha affermato Francesco Serafini – È fondamentale avere a disposizione strumenti come i defibrillatori ma è altrettanto importante avere persone che sono in grado di utilizzarli e di mettere in pratica le manovre salvavita essenziali”.