UMBERTIDE – Una forte scossa di terremoto ha interrotto oggi, giovedì 9 marzo, un normale pomeriggio di inizio primavera. Un terremoto di 4.3 di magnitudo, che si è sviluppato a 10 chilometri di profondità, con epicentro a 5 km da Umbertide, al confine con il comune di Gubbio.
Dieci lunghissimi secondi che hanno causato tanto spavento ma anche danni. La gente ha interrotto le proprie attività e si è riversata in strada, in preda al panico. Alcune attività hanno preferito chiudere i battenti, altre, passato lo spavento, hanno poi deciso di riaprire; chiusi la piscina comunale e il cinema Metropolis.
La forte scossa tellurica ha lesionato alcune abitazioni, che ora risultano inagibili; nello specifico si tratta di quattro palazzine e due abitazioni private in località Pian D’Assino, Montecorona, Pierantonio e Umbertide città. Al momento sono trenta le persone evacuate che hanno dovuto lasciare la propria abitazione perché danneggiata dal sisma. Inagibile anche lo stabilimento dell’azienda metalmeccanica Terex per il danneggiamento di una trave. Lesionata anche la vecchia stazione ferroviaria di Montecorona.
Circa un centinaio le chiamate giunte ai vigili del fuoco che, subito dopo la scossa, si sono alzati in volo per sorvolare la zona e monitorare la situazione dall’alto. Attualmente sono in corso i sopralluoghi per verificare le condizioni di agibilità degli edifici; sul posto cinque squadre dei vigili del fuoco e tre funzionari tecnici.
Nel frattempo il Comune ha attivato il COC (Centro Operativo Comunale) per gestire l’emergenza. La Protezione civile sta raccogliendo le richieste di sopralluogo, provenienti soprattutto dalle zone di Pian D’Assino e Pierantonio, quelle più vicine all’epicentro.
Intanto il sindaco Carizia ha emesso un’ordinanza di chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, dei servizi educativi e degli impianti sportivi comunali per le giornate di venerdì 10 e sabato 11 marzo.
ANCORA SCOSSE Nuove scosse si sono registrate in serata. La più forte alle ore 20.08 di magnitudo pari a 4.6.
Con l’avvicinarsi della notte, la Protezione Civile ha allestito una tenda in località Pian D’Assino mentre nelle palestre della scuola Di Vittorio e della scuola primaria di Pierantonio sono state collocate delle brandine per un totale di circa cento posti letto. Sono inoltre molte le persone che si stanno attrezzando per trascorrere la notte all’interno delle proprie auto.
