CITTA’ DI CASTELLO – Più di 200 persone si sono date appuntamento alla Pinacoteca comunale di Città di Castello per assistere al taglio del filo blu della mostra “Alla ricerca di Blub”, lo street artist che espone le sue opere nei centri storici di molte città del mondo. L’idea nasce da un progetto ideato e realizzato dalle classi della scuola primaria di Riosecco che, partecipando ad un concorso sul tema dell’acqua, hanno subito pensato all’artista de “l’arte sa nuotare” che ha abbellito i pannelli del gas, elettrici e dell’acqua anche a Città di Castello.
Dove c’è un po’ di ruggine, un accenno di degrado infatti Blub porta bellezza attaccando, con colle vegetali, volti di opere note che hanno una particolarità: raffigurano tutte subacquei con tanto di maschere e bollicine d’aria. L’associazione Artea ha collaborato attivamente all’allestimento della mostra occupandosi di coordinare la parte dedicata alla didattica. Foto di opere di Blub da tutto il mondo, disegni realizzati da tutti i bambini della scuola di Riosecco dove ognuno di loro è diventato opera d’arte e per finire un laboratorio didattico, fanno da corollario alle 10 opere originali esposte nelle prime due sale.
Ma, come si sa, gli artisti sono imprevedibili e Blub, sorprendendo tutti, ha abbellito due pannelli metallici che si trovano prima dell’ingresso della mostra: un ritratto di Salvador Dalì e un ratto di Banksy. Alla mostra sono poi collegate altre iniziative ideate dall’associazione Artea: “Chi ben comincia” (mercoledì 27 settembre) dove le classi che parteciperanno si sfideranno in un’avvincente “caccia al tesoro” alla ricerca delle opere che Blub, in occasione della mostra, ha disseminato per le vie della città e “Art Family Day”, evento rivolto alle famiglie che si sfideranno in un’agguerrita ricerca delle opere di Blub.
