PIETRALUNGA – Prima le gomme dell’auto squarciate, poi le scritte sui cartelloni di un cantiere. E’ quanto accade a Pietralunga, dove si sono verificati alcuni atti intimidatori rivolti al responsabile dell’ufficio tecnico comunale. A denunciare l’accaduto è il sindaco del borgo, Mirko Ceci.
Tutto è iniziato a marzo, quando chi dirige il settore dei lavori pubblici dell’ente, in pieno giorno ha ritrovato tutti e quattro gli pneumatici della propria auto completamente tagliati. Come se non bastasse, alcuni giorni dopo sono apparse frasi diffamatorie – indirizzate anche all’amministrazione comunale – sulla cartellonistica nei pressi dei lavori in via Gabriotti.
Il primo cittadino ha voluto quindi censurare “tali condotte, non appartenenti alla civile Umbria. Faccio una ferma condanna di quanto accaduto, – ha detto- rappresentando che non ci faremo in alcun modo intimorire da tali vili atti, e contestualmente auspicando che quanto prima sia assicurato o siano assicurati alla giustizia i responsabili”.
Del caso sono state già informate le forze dell’ordine. “L’amministrazione comunale – dice Ceci – oltre ad esprimere piena solidarietà al responsabile dell’ufficio tecnico, ha provveduto a presentare denuncia querela all’autorità giudiziaria per l’accaduto, preannunciando che si costituirà parte civile nei confronti dei responsabili, ad oggi ignoti”.
Il sindaco, infine, ha constatato “l’assordante silenzio delle forze politiche locali, in particolare di quelle presenti in consiglio comunale, che nonostante quanto precedentemente da me denunciato in consiglio comunale hanno ufficialmente evitato di prendere posizione sul punto”.
