Lettera sospetta in Comune, intervengono gli artificieri

UMBERTIDE -Attimi di tensione questa mattina, venerdì 17 gennaio, nel Palazzo comunale di Umbertide, in piazza Matteotti, dove è stata recapitata una lettera sospetta. La missiva, anonima, era indirizzata ai Servizi sociali del Comune e al tatto rivelava la presenza all’interno di un oggetto, forse metallico. Immediatamente è scattato l’allarme e sul posto sono prontamente intervenuti i carabinieri delle stazioni di Umbertide e di Città di Castello guidati dal comandante Massimiliano Croce insieme al nucleo artificieri che ha provveduto ad analizzare la lettera per verificare la presenza di materiale esplosivo, verifica che fortunatamente ha dato esito negativo.

Una volta rientrato l’allarme, la lettera è stata aperta, rivelando contenuto dal carattere minatorio. Quanto accaduto è ora al vaglio degli inquirenti anche perché non si è trattato di un episodio isolato: ieri una missiva simile era stata recapitata al Tribunale per i minorenni di Perugia e sempre questa mattina una terza è stata consegnata presso uno studio legale di Umbertide.

Con molta probabilità quindi le tre missive sarebbero opera della stessa mano: ai carabinieri del nucleo investigativo di Perugia, che avevano già avviato le ieri indagini dopo il recapito della missiva al Tribunale, il compito di individuare l’autore. Nei prossimi giorni verranno effettuati esami specifici per rilevare l’eventuale presenza di impronte digitali o tracce di dna lasciate sulla missiva.