Spunta un’antenna, è scontro tra Umbertide Cambia e Amministrazione comunale

UMBERTIDE – La politica umbertidese si accende intorno all’antenna per radio frequenze installata nella zona industriale Madonna del Moro, in un’area privata in via dei Carrai. In una nota il direttivo di Umbertide Cambia ha infatti accusato l’Amministrazione comunale di aver autorizzato l’installazione senza che il Consiglio comunale e le commissioni venissero informate al riguardo.

“Una questione pubblica, che interessa tutta la cittadinanza, diventa un fatto privato. – si legge in una nota a firma di Umbertide Cambia – Si travalicano interessi legittimi e diffusi senza assumere responsabilità politiche e amministrative da parte della Giunta. Tale è l’atteggiamento della maggioranza leghista in questi tre anni e mezzo di governo della città, in cui le istituzioni sono state svuotate, mentre si demanda agli uffici ciò che invece è di pertinenza della Giunta”.

Tutto in regola, è la replica dal Palazzo comunale. “C’è un regolamento comunale, in vigore dal 2007 vagliato dal Consiglio di Stato che lo ha totalmente legittimato, che consente l’installazione di impianti di telefonia cellulare (per norma nazionale definiti di pubblica utilità) nell’ambito di alcune zone del piano regolatore tra cui le zone industriali. – dichiara l’Amministrazione comunale in una nota – Il 24 giugno scorso, in una riunione convocata dall’Amministrazione Comunale della terza commissione consiliare competente in tematiche ambientali per discutere dell’argomento, è stata invitata anche l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (Arpa), unico organo istituzionale chiamato a valutare i rischi connessi all’esposizione derivante dagli impianti di telecomunicazione e, di conseguenza, a rilasciare il parere prima dell’attivazione della struttura e al monitoraggio del rispetto dei limiti prestabiliti normativamente dallo Stato. A questo incontro ha partecipato anche il rappresentante in Consiglio Comunale di Umbertide Cambia, il quale non ha fatto alcuna opposizione”.

Ma Umbertide Cambia respinge fermamente le accuse, affermando che né in Consiglio Comunale né in Commissione è mai stata affrontata la questione. “Vi è stata la convocazione di una commissione, dietro sollecitazione delle opposizioni, datata 24 giugno 2021, che aveva come ordine del giorno solamente “Comunicazione relativa a parere ARPA su connessione 5G”. – recita la nota a firma di Umbertide Cambia – Dov’è la discussione e/o deliberazione sull’autorizzazione del sito in zona industriale Via dei Carrai e stazione radio base? Inesistente. Mai e poi mai si è votato e deliberato sul quel sito specifico o altri siti di nuova e vecchia costruzione. Si trattò appunto di una mera comunicazione di un fisico dell’Arpa che spiegò solamente i rischi potenziali in generale del 5G in tutti i Comuni. 5G che qui, sulla questione dell’autorizzazione amministrativa di un’antenna radio base, non c’entra per niente”.