Riapertura RSA, Umbertide Partecipa teme per la carenza di personale

UMBERTIDE – Non si placano le polemiche nel giorno della riapertura della RSA dell’ospedale di Umbertide. Dopo la nota del Partito Democratico, anche Umbertide Partecipa ha espresso perplessità in quanto la riapertura di questo importante servizio “potrebbe comportare – recita una nota – che in alcuni situazioni la Medicina non potrà ospitare più di 12 pazienti, una situazione veramente incredibile che inevitabilmente solleverà quesiti sulla utilità di mantenere tale reparto e quindi l’Ospedale stesso”.

Nella nota Umbertide Partecipa sottolinea la “carenza di personale che oramai interessa tutti i reparti quali l’ambulatorio oncologico, il pronto soccorso e la chirurgia dove da oltre un anno non si fanno più interventi ortopedici con conseguente dirottamento dei cittadini  verso strutture private che chiaramente non tutti possono permettersi. Un ospedale che sembra abbia un destino già segnato – continua la nota – e tutto questo senza che ci sia un minimo di attenzione e preoccupazione da parte del Sindaco. E’ necessario che tutti cittadini siano al corrente di quanto sta succedendo nella nostra città – conclude Umbertide Partecipa – la quale giorno dopo giorno sta perdendo il proprio presidio sanitario e di riabilitazione quale la Prosperius, chiusa agli umbertidesi oramai da quasi due anni per le visite ambulatoriali e day hospital”.