Percepiva irregolarmente il reddito di cittadinanza, denunciata

CITTA’ DI CASTELLO – Percepiva irregolarmente il reddito di cittadinanza e per questo una donna di 60 anni è stata denunciata dalla Polizia di Stato.

La truffa è stata scoperta dagli agenti del Commissariato di Città di Castello, a seguito di alcune richieste sospette relative al rilascio di un permesso di soggiorno di lungo periodo.

La donna, extracomunitaria, si era infatti presentata all’Ufficio Immigrazione della Questura per richiedere la sostituzione del permesso di soggiorno da lavoro autonomo a quello di soggiornanti di lungo periodo ma la variazione le era stata negata per carenza di documentazione.

La 60enne però non si è persa d’animo e si è presentata presso gli uffici dell’INPS di Città di Castello dichiarando, falsamente, di essere in possesso di un permesso di soggiorno UE di lungo periodo e presentando istanza per essere ammessa al reddito di cittadinanza, beneficio che le è stato concesso e le ha consentito di intascare un importo complessivo di circa 3mila euro.

Ma il suo piano è andato ben oltre perché la donna ha avanzato un’analoga domanda anche agli uffici INPS di Sestri Levante, in provincia di Genova, anche questa accolta, permettendole di ottenere un’ulteriore erogazione del medesimo importo.

Il comportamento sospetto della 60enne non è però passato inosservato agli agenti del Commissariato di Città di Castello che hanno subito avviato le indagini, riuscendo a scoprire la truffa architettata dalla donna che aveva a suo carico precedenti per bancarotta, diffamazione a mezzo stampa e minaccia.

Dopo aver informato l’INPS, che ha immediatamente provveduto a revocare il beneficio, la donna è stata deferita all’Autorità Giudiziaria per truffa.