Un messaggio di pace dai bambini della primaria Garibaldi

UMBERTIDE – E’ sicuramente la parola più inflazionata di questi ultimi tempi: oggi infatti tutti parlano di pace, organizzando tavole rotonde, convegni, seminari e marce, senza però riuscire a raggiungere l’obbiettivo. I “grandi” ci provano ma spesso si incartano ed è così che la scuola primaria Garibaldi ha deciso di dare la parola ai bambini che, con la loro innocenza, dentro la parola pace leggono solo l’unico significato che ha, ovvero andare d’accordo, senza se e senza ma, senza interessi nascosti, solo per il piacere di essere amici.

Così venerdì 22 aprile, al Centro socio-culturale San Francesco, in apertura degli eventi organizzati dal Comune di Umbertide per il 25 Aprile, gli alunni delle classi quarte della Garibaldi hanno presentato il loro lavoro dal titolo “Un soffio di pace”. Hanno quindi parlato di pace alla loro maniera, come fanno i bambini, recitando poesie e cantando inni alla fratellanza, al sentirsi tutti uguali, al non fare differenze se si viene da un altro Paese. Non hanno voluto parlare di guerra, ma hanno urlato la loro voglia di pace.

All’iniziativa hanno portato i propri saluti la dirigente del Primo Circolo didattico Silvia Reali e l’assessore alla Cultura Sara Pierucci. Una sala commossa e silenziosa ha ascoltato i bambini che si sono dimostrati essere dei veri professionisti in erba e che, con la colomba stampata sulle loro magliette, hanno lanciato un messaggio di speranza per una Pace sincera.