Niente ricarica per veicoli elettrici, Umbertide Cambia contro la Giunta Carizia

UMBERTIDE – “La Giunta Carizia ha bocciato, senza ragioni, la proposta di installazione di stazioni di ricarica per veicoli elettrici a Umbertide e nelle frazioni”.

È la dura presa di posizione di Umbertide Cambia che in una nota afferma: “per il PNRR e per la transizione ecologica, nonché per il Piano energia-clima, entro il 2030 dovranno esservi 6 milioni di veicoli alla spina in circolazione sulle nostre strade, ma essi devono godere di un’infrastruttura di rifornimento adeguata, almeno 31.500 punti di ricarica rapida pubblici.- dichiara Umbertide Cambia –

In questo contesto, Umbertide cambia nell’ultimo Consiglio comunale ha proposto, per la seconda volta, un Piano per l’installazione di infrastrutture elettriche per la ricarica dei veicoli nella nostra città e nelle frazioni, e per la seconda volta, senza alcuna motivazione, il piano è stato bocciato dalla maggioranza e giunta leghista. Con l’aggravante – continua la nota – che la Lega è al governo nazionale e regionale e non può sottrarsi agli impegni assunti nazionalmente e localmente”.

Per Umbertide Cambia questa “anacronistica posizione di chiusura della Giunta Carizia” da una parte “priva la città e i cittadini di una risorsa infrastrutturale ormai necessaria” e dall’altra “limita la mobilità sostenibile commerciale e turistica”.

A riguardo Umbertide Cambia ha portato ad esempio il Comune di Montone che ha concluso recentemente una convenzione con Enel X per l’installazione di cinque colonnine per la ricarica dei mezzi elettrici nel proprio capoluogo e nella zona produttiva di Santa Maria da Sette.