Rissa davanti alla discoteca, arrestati 8 giovani tra 18 e 27 anni

CITTÀ DI CASTELLO- Otto ragazzi di età compresa tra 18 e 27 anni sono stati arrestati dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del NORM della Compagnia di Città di Castello dopo che la notte scorsa si erano resi protagonisti di una violenta rissa avvenuta fuori da una discoteca tifernate.

Erano le 4 quando l’attenzione dei Carabinieri, presenti con personale in uniforme ed in abiti civili nelle adiacenze del locale notturno durante i consueti servizi di controllo del territorio, è stata richiamata da una grande confusione nel piazzale antistante il locale.

Davanti la discoteca infatti si stava consumando una violenta rissa tra due gruppi di ragazzi, uno proveniente della provincia toscana e l’altro dell’Alta Valle del Tevere, che si stavano prendendo a calci, pugni e bottigliate.

L’intervento dei Carabinieri è stato immediato, ma tutt’altro che semplice viste le tante persone coinvolte nella rissa e soprattutto le intemperanze dei giovani.

Sul posto è sopraggiunto anche il 118, che ha provveduto a prestare le prime cure ai numerosi contusi. Alle fine il bilancio è stato di 3 ragazzi medicati sul posto per escoriazioni e piccole ferite – che hanno rifiutato il trasporto al pronto soccorso – e di altri 2 giovani, con ferite analoghe, accompagnati in ospedale per ulteriori accertamenti.

Nel corso dell’intervento, uno dei ragazzi è stato trovato in possesso di un coltello da cucina con lama seghettata di 21 cm ed un altro aveva con sé dello spray urticante.

Ricostruita la dinamica dell’accaduto, anche tramite acquisizione di testimonianze delle numerose persone presenti davanti al locale, i Carabinieri hanno proceduto all’arresto di 8 ragazzi tutti di età compresa tra i 18 ed i 27, alcuni dei quali già noti.

Gli arrestati, su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Perugia, sono stati quindi collocati in regime di arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, in attesa del processo con rito direttissimo previsto nella mattinata di domani presso il Tribunale del capoluogo umbro.