Consegnate le piante di ulivo ai nati nel 2022

UMBERTIDE – Dopo la consegna dei lecci ai bambini e alle bambine nate ad Umbertide nel 2021, questa mattina, sabato 25 novembre, è stata la volta dei 120 nuovi nati del 2022. Grazie all’iniziativa “Nati insieme” nata dalla collaborazione tra il Gruppo Volontari Umbertide e l’Amministrazione comunale nell’ambito del progetto “PrendiAMOci cura”, questa volta ad ogni nuovo nato del 2022 è stata consegnata una pianta di ulivo che crescerà insieme al bambino a cui è stata affidata.

Alla cerimonia, che si è tenuta in prossimità del 21 novembre, Giornata nazionale dell’albero, presso la serra comunale Orti Felici, hanno preso parte il sindaco Luca Carizia, la presidente del Gruppo volontari Umbertide Milena Morelli, i rappresentanti della Confraternita altotiberina dell’olivo e dell’olio, i ragazzi della cooperativa Il nido dei pettirossi e soprattutto tanti bambini e bambine accompagnati dalle loro famiglie.

D’altronde c’è una legge, la 113 del 1992, che impone l’obbligo per i comuni di mettere a dimora un albero per ogni nuovo nato. Gli ulivi donati sono stati recuperati alla Confraternita che ha anche consegnato anche al Comune di Umbertide tre piante della rara specie bianchella, produzione olivicola tutta umbertidese, con la speranza che possa essere recuperata l’antica coltivazione.

“Come Amministrazione comunale abbiamo subito condiviso l’iniziativa proposta dal Gruppo volontari – ha detto il sindaco Carizia – perché riguarda un tema importante come quello delle piante e della loro cura”. “Abbiamo iniziato con la consegna dei lecci ai nati nel 2021 e quest’anno grazie anche al contributo dell’Amministrazione comunale siamo riusciti a donare ai nuovi nati una pianta di ulivo – ha spiegato la presidente del Gruppo volontari Milena Morelli – L’ulivo è da sempre simbolo di pace e visti i tempi che stiamo vivendo a livello mondiale, speriamo che sia buon auspicio”.

Alle famiglie a cui è stata consegnata la pianta è stato poi chiesto di inviare ogni sei mesi una foto del bambino insieme all’ulivo per documentarne la crescita con l’intento poi di realizzare una mostra o un video sull’andamento del progetto “Nati insieme”.