Serie D Volley, le biancorosse fermate a Tavernelle

UMBERTIDE – La penultima occasione per conquistare punti da sfruttare nella seconda fase del campionato, quella della fase gold, per la quale le ragazze del Volley Umbertide avevano già staccato il pass, sfuma nella trasferta di Tavernelle. Mancano ancora due giornate alla chiusura della prima fase, ma il primo impegno non servirà allo scopo, perché Fossato di Vico è matematicamente fuori dalla fase gold. E siccome i punti che si mantengono in questo secondo step del campionato sono solo quelli delle squadre che ne acquisiscono il diritto a parteciparvi, la last chance per farlo sarà quella della trasferta contro Starvolley Città di Castello.

I presupposti per avere una dote più sostanziosa, alla luce degli ultimi impegni, sicuramente c’erano. E la cosa si è vista con chiarezza al fischio di inizio, quando la squadra guidata da coach Di Leone, nonostante qualche assenza e una panchina un po’ corta, aveva allungato con decisione.

Ma contro una squadra esperta e coriacea come Tavernelle, era evidente che questo non sarebbe bastato. Già, perché a maggior ragione nella loro tana, le padrone di casa sono squadra che fa della compattezza uno dei propri punti di forza. Di contro, nonostante qualche buon acuto, anche in fase di recupero, nel corso del terzo parziale, Umbertide è sembrata un po’ sbiadita e ovviamente dall’altra parte della rete ne hanno approfittato.

LA PARTITA sembra girare bene per le ospiti in avvio. Nonostante l’attacco di palla bassa, uno dei punti di forza delle umbertidesi, stenti a decollare, le soluzioni vincenti dalla prima linea arrivano soprattutto da zona 4. Certo, causa i ridotti spazi dell’impianto, il servizio jump float non produce incisività, ma il muro e la difesa funzionano a sufficienza, tanto che Tempobuono e compagne si mantengono costantemente sopra il break (4 – 6; 6 – 9; 8 – 11). Anzi, allungano ancora fino a portarsi a + 6 (12 – 18). Basterebbe il cambio palla per conquistare il primo parziale, ma è proprio dal cambio palla in favore della avversarie che comincia il declino, con la ricezione che perde qualche colpo e con l’attacco che sembra imbrigliato, mentre Tavernelle difende molto e contrattacca, fino a conquistare la parità (19 – 19). Tutto si giocherà nella manciata di punti rimanenti, ma sarà ancora Tavernelle ad avere la meglio, sebbene favorita da una percentuale di errori in attacco delle ospiti, che porterà le padrone di casa alla conquista del parziale (25 – 21).

Alla ripresa del gioco scorie e rimpianti si fanno sentire. E Tavernelle ne approfitta ancora, allungando fin dalle prime fasi (8 – 3) e mantenendo il divario grazie al lavoro delle sue schiacciatrici di posto 4 (20 – 14) fino alla conquista del doppio vantaggio (25 – 16).

Sull’abbrivio, Tavernelle controlla le operazioni fino a metà frangente, quando Umbertide produce il massimo sforzo. E grazie alla caparbietà che ha dimostrato in più di un’occasione, difendendo con pazienza e ricostruendo, oltre che riuscendo a tenere lontani dalla rete i terminali offensivi migliori delle padrone di casa, si riporta in parità (14 – 14), anzi sorpassando, seppur di misura (14 – 15). Si lotta su tutti i palloni e l’equilibrio (19 – 19), è rotto solo grazie a una serie di recuperi e difese da ambo le parti, che però alla fine arrideranno a Tavernelle, con la conquista dei punti decisivi grazie a un paio di mani out chirurgici (25 – 22).

LE VALUTAZIONI non possono essere positive, non solo e non tanto perché Tavernelle, senza nulla togliere ai suoi meriti, è una squadra alla portata di Umbertide. Ma più che altro perché il livello di gioco e di concatenazione dei meccanismi raggiunto da questa squadra stona con quanto visto fino a oggi. Certo, la lunga pausa natalizia e la relativa facilità del precedente impegno, non hanno giovato alla continuità e all’incisività raggiunta fino a quel momento. E dunque, se proprio ci sarà qualcosa da rivedere, meglio adesso, alle porte della fase decisiva del campionato, piuttosto che nel prosieguo, quando potrebbe essere troppo tardi.

Si riprenderà dopo un’altra lunga pausa (il 4 febbraio), quando l’avversario di turno, tra le mura amiche del PalaMorandi, come anticipato, sarà Fossato di Vico, una partita del tutto inutile ai fini della fase gold.

CMU DELFINO TAVERNELLE           VOLLEY UMBERTIDE            3  – 0  

(25-21, 25-16, 25-22)

VOLLEY UMBERTIDE: Tempobuono Viola (C), Locchi, Tempobuono Vittoria, Lang, Sarnari, Saltalippi, Musino o Mussini, Fiorucci, Bogna, Giulietti (L1), Morbidoni G. (L2)

Allenatore: Fiorella Di Leone

CMU DELFINO TAVERNELLE: Ceccarelli (C), Tordo, Menchicci, Barbolini, Montacci, Migliorini, Fuschiotti, Tenerini, Montacci, Osakwe, Cardaioli, Tarpani, Mencaccini, Manferini (L1), Migliorini (L2)

Allenatore: Bruna Giuseppina Trevellin

Arbitro: Pietro Pucciarini