UMBERTIDE – Si chiama “Riformisti” la lista a sostegno del candidato sindaco Sauro Anniboletti che “tiene insieme l’esperienza civica di Umbertide Cambia con le culture socialista, liberaldemocratica ed europeista, cattolica popolare, consolidando, nell’ambito della alleanza “Progressisti per l’innovazione”, la proposta di una amministrazione responsabile della città”.
All’indomani della presentazione del candidato della coalizione di centrosinistra, Umbertide Cambia presenta quindi la sua lista e il suo logo.
“Affermare una diversa visione di città e di territorio, applicare un nuovo stile di governo, superare le frammentazioni personalistiche, formare una nuova classe dirigente politica locale. Sono i presupposti sui quali si fonda la lista “Riformisti”, la cui visione amministrativa – spiega il gruppo di coordinamento – si sviluppa in un disegno innovativo che, nella cornice programmatica della coalizione, individua precise priorità: un nuovo ed efficace sistema socio sanitario pubblico, con una particolare attenzione agli anziani; il tema di una intelligente tutela e valorizzazione dell’ambiente come elemento centrale degli interventi di sistema previsti nei settori dell’energia, dell’agricoltura, dell’impresa, dell’acqua, dei rifiuti, dell’urbanistica; l’idea di una città che ritrova una prospettiva di sviluppo sostenibile in un sistema integrato territoriale, partecipando a reti, relazioni, progetti condivisi. E qui trovano concretezza i temi centrali dell’economia, del lavoro e delle infrastrutture. La programmazione di politiche inclusive e innovatrici per i giovani, strutturando interventi volti a rendere Umbertide una città attrattiva ed attenta ai loro bisogni, coinvolgendo nel processo decisionale ed esecutivo rappresentanze dirette del mondo giovanile. Ecco l’idea di innovazione che abbiamo, – continua il gruppo di coordinamento – quella di una comunità dinamica, non chiusa in sé stessa, solidale, che mette al centro la valorizzazione della persona, offre a tutti pari opportunità, tutela i bisogni premiando il merito, investe sull’impresa, la formazione, la cultura, lo sport, la partecipazione intesi come processo educativo e capitale sociale, quindi sulle nuove generazioni”.
