Ancora una discarica a cielo aperto, inquirenti sulle tracce dei responsabili

UMBERTIDE – Una vera discarica a cielo aperto è stata scoperta lungo la strada tra Santa Giuliana e Palazzetto Nese. Materiale edile, soprattutto mattonelle e calcinacci, ma anche mobilio e un lavandino in acciaio sono stati abbandonati in mezzo alla boscaglia, e pare che non sia la prima volta che accade. Venti giorni fa infatti erano stati rinvenuti sulle sponde del torrente Nese altri rifiuti abbandonati.

L’ultimo episodio è stato denunciato anche sui social, scatenando l’ira soprattutto di chi vive nella zona, e sull’accaduto stanno indagando gli inquirenti al fine di risalire ai responsabili.

Anche il Comune di Umbertide si è immediatamente attivato per sgomberare i rifiuti e per prevenire la creazione di nuove discariche nella zona. “Nella mattinata del 26 giugno – dice l’assessore all’ambiente Francesco Cenciarini – è stato effettuato un sopralluogo congiunto tra il corpo di polizia locale, Gesenu e i carabinieri forestali per individuare i responsabili di quanto accaduto. Una volta che verranno scoperti saranno puniti con una multa esemplare”.

Intanto personale specializzato di Gesenu ha provveduto a sgomberare la zona rimuovendo i rifiuti urbani. Gli agenti del corpo del corpo polizia locale e i carabinieri forestali di Umbertide sono al lavoro per individuare l’autore degli abbandoni.