Ricostruzione, Consigli di quartiere e nuovo Prg: c’è il sì alle proposte di Corrente

UMBERTIDE – Ripresa delle zone colpite dal sisma,  stesura del piano regolatore e riattivazione dei Consigli di quartiere. Via libera in maniera unanime all’ordine del giorno presentato dal capogruppo di Corrente, Federico Rondoni. “Come Corrente – dicono dal movimento – abbiamo presentato un ordine del giorno nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale, tenutasi il 4 dicembre. L’obiettivo di tale proposta è impegnare il Consiglio e l’amministrazione a promuovere la partecipazione della comunità nei processi decisionali che incidono direttamente sullo sviluppo del territorio. In particolare, abbiamo posto l’accento su due questioni cruciali: la ripresa delle zone colpite dal sisma del 9 marzo 2023 e la stesura di un nuovo piano regolatore”.

Per quanto riguarda le zone colpite dal sisma, da Corrente sottolineano l’importanza “di decidere i prossimi passi della ricostruzione insieme alle persone che vi abitano, attraverso varie forme di partecipazione, compresi i consigli di quartiere che riteniamo debbano essere riattivati. In generale, abbiamo enfatizzato l’urgenza di avviare un processo di discussione con la popolazione del comune di Umbertide per identificare gli interventi necessari e le relative priorità su base territoriale. Inoltre, comprendiamo che per progettare un nuovo piano regolatore siano necessarie molte risorse economiche, ma abbiamo fatto notare l’importanza di avviare il prima possibile un dialogo con la comunità”.

Il movimento esprime soddisfazione per  “le risposte ricevute e dell’unanimità con cui il nostro ordine del giorno è stato votato, dimostrando che su temi come questi c’è possibilità di seguire una direzione comune. L’amministrazione ha poi dichiarato che il regolamento dei consigli di quartiere è in fase di revisione e noi, come detto anche in consiglio, ci auspichiamo che questo venga discusso all’interno delle commissioni consiliari prima di approdare in Consiglio comunale”.

Nel corso dell’assise, ricordano da Corrente, è stato anche affrontato “il tema cruciale dell’adattamento del territorio alle conseguenze della Crisi Climatica. Come Corrente abbiamo evidenziato la necessità di considerare tutti i fattori che contribuiscono alla crisi e non solo il dissesto idrogeologico, per quanto di primaria importanza per un territorio fragile come il nostro. Riteniamo che occorra predisporre strumenti  adatti a progettare un piano orientato al futuro (ovvero ai prossimi 10/20 anni)  che trasmetta il senso d’urgenza con cui va affrontato questo problema, attuale più che mai”.

Da Corrente viene ribadito l’impegno “a collaborare con tutte le forze presenti in Consiglio per garantire che l’analisi e strutturazione di risposte alla crisi climatica diventi prioritaria, con l’obiettivo di dotare la comunità umbertidese degli strumenti necessari per affrontare le conseguenze di tale crisi a livello locale”.